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Chi risponde dei danni causati a terzi da un animale che è stato affidato a persona diversa dal proprietario?A questa domanda ha risposto la IV° Sezione Penale della Corte di Cassazione con la sentenza in oggetto che s . . .

La sentenza in oggetto rende evidente come non sia sufficiente il mero rispetto di un obbligo derivante dalle norme sulla circolazione, se l'applicazione dello stesso non viene fatta con l'accortezza dovuta da chi circol . . .

L'introduzione della legge riguardante l'omicidio stradale, che ha modificato l'art. 222 del c. d. s. , se da un lato ha introdotto sanzioni durissime  (giustamente) per chi guida sotto l'influenza di alcool o di sosta . . .

La sentenza n° 26111/2016, pronunciata dalla Corte di Cassazione il 26 Giugno 2016, conferma una volta di più la preponderanza del principio del "neminem ledere" sul diritto di precedenza. Per chi circola sulle st . . .

La sentenza in oggetto ribadisce che la mancata acquisizione, da parte del sanitario, del consenso informato del paziente costituisce un danno autonomo rispetto all'eventuale danno alla salute derivante da errore medico. . . .

Si conferma l'orientamento della Cassazione, già espresso in altre sentenze, riguardo l'apprezzabilità soggettiva, da parte del giudice di merito, della confessione giudiziale resa dal responsabile di un sinistro strad . . .

Dopo anni di discussioni parlamentari è stato approvato il provvedimento che introduce nell'ordinamento giuridico i reati  di omicidio stradale e lesioni stradali, comportando la aggiunta e modifica di diversi . . .

In applicazione del disposto dell'Art. 1370 C. C. , la sentenza n° 668 emessa dalla Terza Sezione Civile della Corte di Cassazione ribadisce che, nei casi in cui una clausola inserita in un contratto di assicurazione sia . . .

Gli animali di affezione sono divenuti beni impignorabili essendo stati introdotti nell'elenco delle cose mobili assolutamente impignorabili, così come avviedne per le cose sacre, gli anelli nuziali, le decorazioni . . .

La Corte di Cassazione, Sezione V° Penale, ha ribadito che parcheggiare il proprio automezzo in maniera da impedire ad altri di potersi liberamente muovere costituisce reato di Violenza Privata, sanzionato dall'art. 610 . . .